Chi non ha mai desiderato di mettersi al banco del pizzaiolo e fare una pizza a proprio piacimento?

Ecco: tutti!

Oggi, grazie al simpatico contest ideato da Marina Alaimo e reso possibile da Giuseppe Pignalosa de Le Parulè di Ercolano (NA), otto simpatici personaggi si sono ritrovati a fare i pizzaioli per un giorno realizzando questo recondido desiderio.

Il concept del contest è semplice ma, se attuato con passione, leggerezza e divertimento, diventa molto interessante.

 

Cucinare è esprimersi, scoprirsi, rivelare agli altri una piega del tuo carattere.

Scegliere in prima persona cosa cucinare con l’intenzione di raccontarsi e non di proporre ciò che un altro ha scelto non è quindi facile, per la paura di non piacere, di deludere.

Ma con l’atmosfera che si è creata tra noi oggi è stato facile rilassarsi e realizzare ognuno la propria pizza.

Con Debora, Rosaria, Serena, Livia, Marina, Angelo e Carlo ci siamo alternati al banco per stendere e preparare una pizza a testa…a “testa” propria.

Le foto in fondo a questo post sono eloquenti dell’atmosfera che si è creata e vi assicuro che le pizze erano tutte buonissime, anche per gran merito dello splendido e soffice impasto di Giuseppe Pignalosa de Le Parulè, che più volte ci ha deliziato in altre occasioni.

La sommelier Marina Alaimo ha abbinato alle nostre pizze dei vini: un Bardolinon Chiaretto Spumante Villabella, molto fresco e gradevole, un vino bianco Bio di Sorrentino a base Coda di Volpe ma con una gustosa quota di Caprettone e un bel Piedirosso 7 Moggi 2014 sempre di Sorrentino.

Personalmente ho proposto una pizza fresca che ho chiamato “Campania” perchè composta da ingredienti, ognuno proveniente da una diversa provincia campana: Mozzarella di Bufala Campana DOP del casertano, pomodorini freschi e basilico del Vesuvio, olio extravergione di olive beneventano, peperoncini di fiume freschi del salernitano e caciocavallo irpino. Mi piaceva l’idea di raccontare la mia terra attraverso me stesso e tramite ciò che mi piace. Dopo aver steso facilmente l’impasto, ma era facilissimo farlo, vi ho disposto la mozzarella e i pomodorini e l’abbiamo informata. All’uscita dal forno ho aggiunto i peperoncini crudi tagliati finemente a rondelle, l’olio, una dose di caciocavallo a scaglie fini e il basilico. 

Alla mia pizza è stato abbinato il Piedirosso, con grande piacevolezza. La sua freschezza di beva e quella nota vegetale che ne delinea i tratti olfattivi e gustativi, si sono perfettamente abbracciati con i pomodorini appena scottati in forno e con il peperoncino verde messo a crudo in uscita.

Di tante occasioni in cui si è parlato o scritto di cibo e vinoed a cui ho preso parte, questa mi è piaciuta molto perchè è stata vera e sincera, non fine a se stessa, mai banale e ricca di spunti di discussione che, se avremo occasione di ripetere l’esperienza, riprenderemo.

Ovviamente vi consiglio vivamente di saggiare la pizza di Le Parulè e lasciatevi suggerire da Giuseppe Pignalosa qualche sua pizza del cuore, perchè lui non ha timore di raccontare se stesso e la sua (e nostra) bella terra.

 

Ristorante e Pizzeria Le Parulè 

Via B. Cozzolino, 70 – Ercolano (NA)

tel. 0817396494 (è consigliabile prenotare)

GPS 40.811287, 14.367983